SPAZIALE!
Io sabato ci voglio andare, a tutti i costi.
Mi hanno fatto fare un articolo su un festival di cori a cappella che c'è questo weekend a Varese, e ho scoperto che c'è questa band che voglio assolutamente vedere: Vocal Sampling, una vera orchestra cubana ma senza strumenti.
Nell'articolo ci sono due assaggi, qua ne metto un'altro. E io giuro vado là, a ballare la salsa ai giardini...
(E,ricordatevi: qui non ci sono strumenti...)
Mi hanno fatto fare un articolo su un festival di cori a cappella che c'è questo weekend a Varese, e ho scoperto che c'è questa band che voglio assolutamente vedere: Vocal Sampling, una vera orchestra cubana ma senza strumenti.
Nell'articolo ci sono due assaggi, qua ne metto un'altro. E io giuro vado là, a ballare la salsa ai giardini...
(E,ricordatevi: qui non ci sono strumenti...)
L'ALBA A VARESE
L'ho vista, gironzolando per la città alla fine del mio turno (ero "informatrice volontaria" all'Infopoint di piazza Beccaria, dalle 22 a fine turno) alla prima, attesissima, Notte Bianca di questa città. Per una volta Varese mi è sembrata viva. Speriamo non si lamentino troppo "della sporcizia e dei rumori", perchè a me vien voglia di rispondere:
- nel primo caso, che i varesini sono gente educatissima: tant'è vero che la maggior parte dei rifiuti che stavano per terra crollavano in pigne dai cestini dell'immondizia, che chi aveva in mano dei rifiuti diligentemente cercava (piccola proposta: se l'amministrazione comunale, in occasione del rilascio delle licenze straordinarie in questi casi, imponesse a chi dà supporti da passeggio usa e getta un obbligo di esposizione proporzionata di bidoni della spazzatura, messi di fronte a dove distribuiscono le cose da passeggio? almeno l'aspem recupererebbe sacchi, non schifezze da terra...). L'unico punto in cui cadono totalmente di stile è quando gli uomini fanno la pipì. La fanno O-VUN-QUE! sono senza ritegno!
- Nel secondo caso che io non dimenticherò mai uno dei miei primi ricordi da varesina importata dalla grande città: una polemica in prima pagina sull'allora unico giornale locale. Lì la popolazione circostante faceva vibranti proteste durante il maxi processo di 'ndrangheta che si è svolto a Varese: ma il loro problema era che i cellulari che portavano gli imputati nell'aula ricavata alla bell'e meglio nella ex Aermacchi di via S.Silvestro facevano troppo rumore con le loro sirene... Lo scandalo secondo loro era lì, non nel fatto che nella quieta e "svizzera" Varese ci fossero centinaia di imputati per associazione mafiosa...Una cosa, francamente, paradossale....
(Come dire: i problemi, gente, stanno da un'altra parte, in questa città)
postato da LaRadman alle ore 24/06/2007 20:24 | Permalink | commenti (16) / commenti (16) (pop-up)
categoria: varese, notte bianca, considerazioni senza patria
categoria: varese, notte bianca, considerazioni senza patria
NOTTE BIANCA, MEGLIO TARDI CHE MAI
(Radio Popolare, edizione delle 8.05 di domattina)
Comincerà con un lancio di politico dal paracadute e finirà con l’etilometro gratis la notte bianca varesina. In mezzo, divertimento un po’ per tutti gli ottantamila nottambuli previsti: dai giochi per i bimbi alla discoteca con radio Deejay, dal concerto di Van de Sfroos al saggio di tango, dai cestisti della pallacanestro Varese ai graffitari che decorano frigo in diretta. Ma anche poesia in carcere, film horror al cinema d’essai del multisala tutta notte. E per sfamarsi una intera piazza del tortello, oltre alla polenta e latte degli alpini.
Sembra davvero ecumenica la prima edizione di un evento che Varese si è sudata parecchio: fino all’anno scorso, infatti, sembrava che la città che tutti millantano turistica non fosse nemmeno in grado di farsela venire in mente, mentre tutto il resto d’Italia stava ad occhi aperti per tutti i sabato d’estate.
Per chi fosse intenzionato a venire, su www.nottebiancavarese.it ci sono orari eventi e informazioni su mezzi pubblici e parcheggi.
da Varese Stefania Radman
Comincerà con un lancio di politico dal paracadute e finirà con l’etilometro gratis la notte bianca varesina. In mezzo, divertimento un po’ per tutti gli ottantamila nottambuli previsti: dai giochi per i bimbi alla discoteca con radio Deejay, dal concerto di Van de Sfroos al saggio di tango, dai cestisti della pallacanestro Varese ai graffitari che decorano frigo in diretta. Ma anche poesia in carcere, film horror al cinema d’essai del multisala tutta notte. E per sfamarsi una intera piazza del tortello, oltre alla polenta e latte degli alpini.
Sembra davvero ecumenica la prima edizione di un evento che Varese si è sudata parecchio: fino all’anno scorso, infatti, sembrava che la città che tutti millantano turistica non fosse nemmeno in grado di farsela venire in mente, mentre tutto il resto d’Italia stava ad occhi aperti per tutti i sabato d’estate.
Per chi fosse intenzionato a venire, su www.nottebiancavarese.it ci sono orari eventi e informazioni su mezzi pubblici e parcheggi.
da Varese Stefania Radman
postato da LaRadman alle ore 22/06/2007 16:29 | Permalink | commenti (1) / commenti (1) (pop-up)
categoria: varese, notte bianca, radiopop
categoria: varese, notte bianca, radiopop
ECCO A VOI LA FRANGETTA VARESINA...
...quella vera, però!
Noi ci siamo divertiti qui, ma c'è chi è stato ben più concreto: e Varesenews ha finito per parlarne.
Sarà di certo uno degli articoli più cliccati della settimana, ma mi sa che sarà anche tra quelli più cliccati del mese...
L'unico dispiacere per me? che non l'ho firmato io. Muoio di invidia, ma non posso che essere contenta del buonGambirasio, di cui ho già parlato. E' giusto che tocchi a lui il prossimo Svarione, cioè il prossimo articolo che su di una moda curiosa nel web farà di certo "il botto"...
Noi ci siamo divertiti qui, ma c'è chi è stato ben più concreto: e Varesenews ha finito per parlarne.
Sarà di certo uno degli articoli più cliccati della settimana, ma mi sa che sarà anche tra quelli più cliccati del mese...
L'unico dispiacere per me? che non l'ho firmato io. Muoio di invidia, ma non posso che essere contenta del buonGambirasio, di cui ho già parlato. E' giusto che tocchi a lui il prossimo Svarione, cioè il prossimo articolo che su di una moda curiosa nel web farà di certo "il botto"...
postato da LaRadman alle ore 21/06/2007 11:21 | Permalink | commenti (12) / commenti (12) (pop-up)
categoria: varese, varesenews, il deboscio, frangetta
categoria: varese, varesenews, il deboscio, frangetta
I FURBETTI DEL QUARTIERINO VARESINO?
Radio Popolare, sette e cinque di questa mattina. In diretta perchè mi ero dimenticata di mandar loro l'mp3...
(e scusate da qui, care e simpatiche "interfacce" di Radiopop: oggi è giorno degli esami orali di mio figlio e sono un po' per aria...Nello specifico mi scuso con Ivan Mazzacani, oggi rimasto in sospeso fino all'ultimo in attesa del mio servizio. Ma non posso che citare anche quei pozzi di pazienza di Iuri Bogogna e Lorella Beretta, che ho bidonato più volte brutalmente, solo perchè mi ero persa nei casini vari che mi inseguono. E senza dimenticare un bacione al grande capo, Michele "Michelino" Crosti. Sono tutti una delizia, e non è per caso che io "faccio la matta" con loro da ben 15 anni...)
Riccardo Sogliano, presidente del Varese calcio e principale attore in gara per il rifacimento dello stadio di calcio cittadino, è indagato per riciclaggio in concorso. Una inchiesta fiscale e finanziaria ha causato ieri mattina una serie di perquisizioni in società di servizi e cooperative, riconducibili al suo gruppo, sparse in tutta italia: da Varese a Milano, da Roma a Parma.
(e scusate da qui, care e simpatiche "interfacce" di Radiopop: oggi è giorno degli esami orali di mio figlio e sono un po' per aria...Nello specifico mi scuso con Ivan Mazzacani, oggi rimasto in sospeso fino all'ultimo in attesa del mio servizio. Ma non posso che citare anche quei pozzi di pazienza di Iuri Bogogna e Lorella Beretta, che ho bidonato più volte brutalmente, solo perchè mi ero persa nei casini vari che mi inseguono. E senza dimenticare un bacione al grande capo, Michele "Michelino" Crosti. Sono tutti una delizia, e non è per caso che io "faccio la matta" con loro da ben 15 anni...)
Riccardo Sogliano, presidente del Varese calcio e principale attore in gara per il rifacimento dello stadio di calcio cittadino, è indagato per riciclaggio in concorso. Una inchiesta fiscale e finanziaria ha causato ieri mattina una serie di perquisizioni in società di servizi e cooperative, riconducibili al suo gruppo, sparse in tutta italia: da Varese a Milano, da Roma a Parma.
Gli inquirenti vogliono fare luce in particolare su passaggi di denaro non chiari e sulla regolarità di un enorme numero di fatture emesse dalle aziende: per questo hanno perquisito anche la sede del Varese calcio, società che però non sarebbe coinvolta direttamente nell’indagine.
L’inchiesta è affidata al sostituto procuratore di Varese, Agostino Abate. Ma è stato il capo della procura, Maurizio Grigo, a confermare che è nata da una costola dell’indagine sulla Bpi di Giampiero Fiorani. Da che parte delle indagini si sia evoluta non è certo: ma c'è da segnalare però che Fiorani un anno fa raccontò ai giudici di aver cercato un appoggio dal leghista Giancarlo Giorgetti portandogli alla Camera 50mila euro in contanti. in quell'occasione il banchiere sostiene di avere ricevuto un rifiuto e un consiglio: «Se vuoi aiuta il Varese calcio». Ma Sogliano smentì in quell’occasione di aver mai ricevuto soldi.
Da allora, dell’inchiesta Bpi, a Varese, non si è più sentito parlare.
Fino a ieri mattina, quando sono scattate le perquisizioni a Sogliano.
L’inchiesta è affidata al sostituto procuratore di Varese, Agostino Abate. Ma è stato il capo della procura, Maurizio Grigo, a confermare che è nata da una costola dell’indagine sulla Bpi di Giampiero Fiorani. Da che parte delle indagini si sia evoluta non è certo: ma c'è da segnalare però che Fiorani un anno fa raccontò ai giudici di aver cercato un appoggio dal leghista Giancarlo Giorgetti portandogli alla Camera 50mila euro in contanti. in quell'occasione il banchiere sostiene di avere ricevuto un rifiuto e un consiglio: «Se vuoi aiuta il Varese calcio». Ma Sogliano smentì in quell’occasione di aver mai ricevuto soldi.
Da allora, dell’inchiesta Bpi, a Varese, non si è più sentito parlare.
Fino a ieri mattina, quando sono scattate le perquisizioni a Sogliano.
Da Varese
Stefania Radman
postato da LaRadman alle ore 20/06/2007 08:34 | Permalink | commenti (9) / commenti (9) (pop-up)
categoria: varese, radiopop
categoria: varese, radiopop
VA A SCOPRIRE IL DNA DELLA FRUTTA...
Espresso, questa settimana.
Mannaggia all'abbonamento, io non ce l'ho ancora.
Però so che c'è qualcosa di mio, visto che mi ha chiamata una addetta stampa delle mele Marlene.
Così, senza nemmeno che aprisse bocca, ho immaginato che avessero pubblicato il pezzo sullo studio del genoma del melo. Come mi ha confermato.
Tengo il posto, e intanto la tipa ne ha approfittato per darmi una dritta sui lamponi: ne farò buon uso... :-)
Mannaggia all'abbonamento, io non ce l'ho ancora.
Però so che c'è qualcosa di mio, visto che mi ha chiamata una addetta stampa delle mele Marlene.
Così, senza nemmeno che aprisse bocca, ho immaginato che avessero pubblicato il pezzo sullo studio del genoma del melo. Come mi ha confermato.
Tengo il posto, e intanto la tipa ne ha approfittato per darmi una dritta sui lamponi: ne farò buon uso... :-)
TIRATA PER I CAPELLI, HO SCATENATO L'INFERNO
Sono giorni che - dando per scontata la mia competenza sulle stronzate - mi chiedono un parere su "Frangetta" cioè su "Milano is burning", brutto ma geniale pezzo techno che diventerà il prossimo tormentone italiano. Ma, causa autoradio sfasciata, non sento da parecchio radio Deejay: il che significa che fino ad oggi non sapevo niente, di questa cosa lanciata quialche giorno fa da Linus in "Deejay chiama Italia".
Stamattina però un collega solerte mi ha schiaffato le cuffiette del suo IPod nell'orecchio. E mi si è aperto un mondo. Soprattutto, ho capito finalmente perchè tutti stanno personalizzando quella stilisticamente orrenda canzone che sta diventando un trend e anche perchè continuavano a chiedere pareri proprio A ME.
Ho ascoltato per bene il testo del pezzo originale che arriva da Il Deboscio: passando sopra al fatto che la metà dei luoghi comuni milanesi descritti arriva pari pari dagli anni '80 - e io li ho visti e vissuti - la cosa più importante per me, adesso, è che CI VUOLE una versione varesina. LA VOGLIO.
E siccome sono una carampana, per realizzarla non posso che che affidarmi ai veri gggiovani. In primis, ho coinvolto i miei colleghini più imberbi. E lì è stata una passeggiata: è bastato condividere un file digoogle docs per ritrovarmi sommersa di spunti, praticamente di una intera canzone... non smettevano più...
Ma adesso tocca a chi passa da questo blog decidere se va bene o c'è qualcosa da aggiungere, oppure qualcosa da togliere o da correggere. Insomma, datemi un parere: che poi, giurogiurogiuro, si fa la versione mp3.
Ecco i primi contributi
(Alla faccia dei "primi"! è una lenzuolata! comunque ringrazio le mie colleghine e i miei colleghini giovani: ve la sentite di essere citati o volete rimanere anonimi?)
Faccio gli anni in Rocchetta
ho un vestito rosso a pois bianchi
ci facciamo un apollo
sabato pomeriggio in centro
week end tutti a santa margherita
faccio la festa di laurea al tennis club
domenica al golf di luvinate
a cena da marcuccio
e prendo il tavolo all'alberts
e canto al karaoke
tipa fammi un cuba
una boccia di rosso in riva al lago
giovedì latino all'harley
le ballerine di tutti i colori
pranzo allo yan?
da epi per un chupito dopo cena
faccio shopping al cardiff
solo patrizia pepe
e pinko
l'aperitivo la domenica in villa
con i 12 centimetri ai piedi e il pantalone a vita bassa
o aj dalla checchi
e pasticcino dalle ghezzi
vasca in centro con la mini?
vasca in centro con il suv?
frena al semaforo che c'è la foto
ti faccio uno squillino quando esco
lascio la macchina all'aci sterrato
ci vediamo al piantone
o al gari
mi raccomando porta le stighe
per poi fare un salto al tenente
un trancio dalle zei?
o palmito al golden egg?
o una pizza alla motta?
hai il profilo su Badoo?
trillami su msn
stai zebra
in pausa pranzo ho la piega dalla bellotto
io vado dai dorsi
sei out... ora tira la compagnia..
senti ci vediamo su small world
per metterci d'accordo per l'ape a formentera
e per la camicia da mettere in spiaggia
con l'occhiale D&G
è da paura
possiamo prenderci un film al block
sabato in svizzera e giro al fox town
in svizzera nei night....
andiamo in toscana al mocajo
a bere il vino
ho fatto un piercing dalle muse
e il tatoo al colors
dopo l'aperitivo da biffi
e giro alla casa del disco
piano sotto musica house
sabato pome grigliata al brinzio
mi divorano le zanzare
ormai resistono pure all'autan
c'ha il woolrich tarocco e se la mena pure
hanno riaperto la baia
nn ci andavo dalla festa delle scuole
meglio i tempi del mozart
venerdì sera alla discoteca
per non parlare della domenica
al griffe col bomber
e le buffalo ai piedi
o le 883
w il concerto degli 883
in uni con gli occhiali di gucci
e la louis vuitton bag
e le scarpe pirelli che non metto per non rovinare
adoro la formula
e la felpa fiat
postato da LaRadman alle ore 11/06/2007 14:49 | Permalink | commenti (33) / commenti (33) (pop-up)
categoria: radio deejay, varese, considerazioni senza patria, il deboscio, frangetta, milano is burning
categoria: radio deejay, varese, considerazioni senza patria, il deboscio, frangetta, milano is burning
PICCOLE COSE CHE COLPISCONO IL CUORE DEI LETTORI
E' stato mille volte più facile da scrivere che uno dei tanti articoli di economia che affronto. Ma l'articolo che ho scritto giovedì 7 sulla storia di un rocambolesco parto in macchina stato mille volte più letto di quegli stessi articoli d'economia, che mi sono costati tanta fatica.
Andare a trovare di buon mattino una partoriente speciale e scrivere di quanta fretta avesse Asia, sua figlia, nata in macchina che quasi manco era riuscita a partire per l'ospedale, è stata una cosa tenerissima.
Ma ha anche portato un gran scompiglio a Varese, con una puntatina pure sui giornali milanesi. E oggi leggo che è perfino finito tra i dieci articoli più letti della settimana su Varesenews.
Ora, la mia collega Bertolini (di più: la mia "capa", quella che mi ha spedito all'ospedale del Ponte, a pochi metri da casa mia, per quella che sembrava una "missione impossibile" e invece è stata una vera passeggiata, con tanto di foto ricordo dei due deliziosi genitori) direbbe che la cosa era ampiamente prevedibile. Io invece, ogni volta mi stupisco un po'. Se tutte le cose facili e divertenti funzionassero (come in questo caso, o in quello delle pecore) meglio di quelle pesanti e che costano fatica, non sarebbe difficile scegliere su cosa puntare...
Andare a trovare di buon mattino una partoriente speciale e scrivere di quanta fretta avesse Asia, sua figlia, nata in macchina che quasi manco era riuscita a partire per l'ospedale, è stata una cosa tenerissima.
Ma ha anche portato un gran scompiglio a Varese, con una puntatina pure sui giornali milanesi. E oggi leggo che è perfino finito tra i dieci articoli più letti della settimana su Varesenews.
Ora, la mia collega Bertolini (di più: la mia "capa", quella che mi ha spedito all'ospedale del Ponte, a pochi metri da casa mia, per quella che sembrava una "missione impossibile" e invece è stata una vera passeggiata, con tanto di foto ricordo dei due deliziosi genitori) direbbe che la cosa era ampiamente prevedibile. Io invece, ogni volta mi stupisco un po'. Se tutte le cose facili e divertenti funzionassero (come in questo caso, o in quello delle pecore) meglio di quelle pesanti e che costano fatica, non sarebbe difficile scegliere su cosa puntare...
postato da LaRadman alle ore 09/06/2007 22:16 | Permalink | commenti (2) / commenti (2) (pop-up)
categoria: varese, varesenews
categoria: varese, varesenews
QUANDO CE VÒ CE VÒ
E la prima l'ho fatta passare, e la seconda ho dato una chance, la terza pareva la dicesse uno giornale solo in tutta Varese (E chissà perchè poi: non era proprio da due lire, come notizia...) ma adesso che di notizie sul nuovo ospedale di Varese ce n'è ben 4, ho deciso che forse hanno decisamente un problema.
Qua sotto il testo per l'edizione delle sette di mattina di Metroregione, radiopopolare: che riassume tutti i casini.
_______________________________
Va bene che qualche intoppo può capitare alla rinascita e al trasloco di un ospedale grande e impegnativo come quello di Varese.
Ma ora è ufficiale: la dirigenza dell'ospedale di Circolo, inaugurato solo due mesi fa in pompa magna dalla Regione, ha decisamente un problema.
A dire il vero, non ne ha uno solo: non ha fatto in tempo ad aprire ufficialmente infatti che l'ospedale di Varese ne ha tirato fuori uno alla settimana. Prima l'impossibilità di aprire il reparto infettivi per mancanza di personale (con il risultato che i pazienti infettivi si sparpagliano negli altri reparti), poi l'apertura del pronto soccorso con una hall tanto moderna ma così congestionata da aver fatto già saltare i nervi a più di un paziente, con tanto di pugni in faccia e relative denunce sporte da medici e paramedici colpiti.
Settimana scorsa sono stati scoperti persino quattro casi di legionella, i cui batteri stavano nelle cisterne dell'ospedale: e per accertarne le responsabilità è stata pure aperta un'inchiesta.
E, ora, anche Paolo Cherubino, preside di medicina dell'università dell'Insubria e notissimo primario di ortopedia (da lui, all'ospedale di circolo, vengono a farsi operare tutti i più grandi giocatori di calcio italiani e persino l'ex presidente Cossiga) ha deciso di dichiarare che non si ricandiderà alla carica che ricopriva da nove anni: e lo farà in polemica con l'ospedale, di cui denuncia i continui intoppi e disguidi che gravano sulla sua organizzazione:Cherubino denuncia, tra l'altro, problemi con il sistema di sterilizzazione e attese di sei ore per avere a disposizione una sala chirurgica.
Del grande progetto e dell'ospedale modello all'avanguardia, per ora, quindi non si hanno riscontri: e forse è arrivato il momento per la Regione di rendere ragione, di questa diciamo così "sfortunata serie di disguidi" che i malati varesini si sono trovati tra capo e collo proprio quando si erano convinti di avere l'ospedale più moderno della Lombardia.
da Varese Stefania Radman
(L'audio)
attenzione: scusate, ho scoperto che il file non funziona. appena posso, lo metto in streaming audio.
Qua sotto il testo per l'edizione delle sette di mattina di Metroregione, radiopopolare: che riassume tutti i casini.
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Va bene che qualche intoppo può capitare alla rinascita e al trasloco di un ospedale grande e impegnativo come quello di Varese.
Ma ora è ufficiale: la dirigenza dell'ospedale di Circolo, inaugurato solo due mesi fa in pompa magna dalla Regione, ha decisamente un problema.
A dire il vero, non ne ha uno solo: non ha fatto in tempo ad aprire ufficialmente infatti che l'ospedale di Varese ne ha tirato fuori uno alla settimana. Prima l'impossibilità di aprire il reparto infettivi per mancanza di personale (con il risultato che i pazienti infettivi si sparpagliano negli altri reparti), poi l'apertura del pronto soccorso con una hall tanto moderna ma così congestionata da aver fatto già saltare i nervi a più di un paziente, con tanto di pugni in faccia e relative denunce sporte da medici e paramedici colpiti.
Settimana scorsa sono stati scoperti persino quattro casi di legionella, i cui batteri stavano nelle cisterne dell'ospedale: e per accertarne le responsabilità è stata pure aperta un'inchiesta.
E, ora, anche Paolo Cherubino, preside di medicina dell'università dell'Insubria e notissimo primario di ortopedia (da lui, all'ospedale di circolo, vengono a farsi operare tutti i più grandi giocatori di calcio italiani e persino l'ex presidente Cossiga) ha deciso di dichiarare che non si ricandiderà alla carica che ricopriva da nove anni: e lo farà in polemica con l'ospedale, di cui denuncia i continui intoppi e disguidi che gravano sulla sua organizzazione:Cherubino denuncia, tra l'altro, problemi con il sistema di sterilizzazione e attese di sei ore per avere a disposizione una sala chirurgica.
Del grande progetto e dell'ospedale modello all'avanguardia, per ora, quindi non si hanno riscontri: e forse è arrivato il momento per la Regione di rendere ragione, di questa diciamo così "sfortunata serie di disguidi" che i malati varesini si sono trovati tra capo e collo proprio quando si erano convinti di avere l'ospedale più moderno della Lombardia.
da Varese Stefania Radman
(L'audio)
attenzione: scusate, ho scoperto che il file non funziona. appena posso, lo metto in streaming audio.
postato da LaRadman alle ore 04/06/2007 01:28 | Permalink | commenti (2) / commenti (2) (pop-up)
categoria: varese, radiopop
categoria: varese, radiopop
E' DA MO' CHE DEVO TENERE IL POSTO
Per il pezzo post elezioni di Repubblica.
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