(Radiopop, sette di mattina. se tutto va bene)
Dopo essere stato culla della Lega, ora il varesotto si presta da laboratorio per la resurrezione della Balena Bianca. E' qui che è nato infatti il Polo Civico di Centro, che per le elezioni provinciali ha riunito anche Udeur, Partito Democratico Cristiano e Dc: e il candidato di questo rinato centro alla presidenza provinciale varesina, che concorrerà contro l'attuale presidente della provincia, Marco Reguzzoni e contro il candidato dell'Unione Mario Aspesi la dice lunga su quali binari la balena bianca segua per rinascere: per il polo civico di centro e i suoi alleati, infatti, il prossimo presidente della provincia dovrebbe essere Paolo Caccia, deputato democristiano doc sino al 1994, la cui carriera politica è stata stoppata solo dal'arresto per corruzione nella tangentopoli varesina, accusa da cui è uscito grazie allo scattare della prescrizione. Il punto finale più che la poltrona di presidente della provincia di varese è in realtà più ambizioso: puntare su milano o addirittura roma, con i nostalgici della DC.
Aggiornamento: anche l'Espresso ha pubblicato un mio pezzo sull'argomento, per di più a margine di un articolo di Edmondo Berselli sul centro che rinasce. Un vero onore...
metto qui il link alla versione on line, che è identica nel testo a quella cartacea.
TENGO UN POSTO - 2
Per i pompieri di Viggiù
TENGO UN POSTO - 1
Per il bomber del centro sinistra (e per il fatto che siamo stati citati!)
Non vi avevo mai parlato della mia gita in aliante. E' stato il mio primo volo a vela, è successo un mese fa, l'ho fatta con un istruttore gentilissimo, un vero appassionato, che mi ha spiegato passo passo cosa succedeva, e mi ha fatto fare un esperienza staordinaria solo per farmi capire unpiccolo articolo che dovevo scrivere.
Oggi di quella gita ho dovuto fare tesoro per capire meglio la dinamica di un incidente tragico, di quelli che non vorresti scrivere. Che non vorrei scrivere io, appassionata tardiva di volo.
E' morto un pilota di trainatore, quegli aerei a motore che "accompagnano" gli alianti. Si chiamava Francesco Tamborini, era vice presidente dell'aeroclub Adele Orsi di Calcinate, un club storico oltre che suggestivo per i volovelisti. Era, innanzitutto, un appassionato. Ed è andato a morire sul costone del Campo dei Fiori, il monte che per i varesini è simbolo di quegli aerei silenziosi.
(La foto qua a fianco l'ho fatta io, un mese fa, sull'aliante proprio nei pressi del Campo dei Fiori, poco prima di essere sganciata. E, no, non ho paura di rivederla a posteriori)
L'articolo su Varesenews
Oggi su Repubblica (il richiamo è in prima) c'è un articolo di Stefano Bartezzaghi che condivido in pieno: una specie di editoriale sulla protesta animalista che ha fatto sospendere una rappresentazione teatrale dove si uccideva un astice.
Parla soprattutto dell'ipocrisia di tali proteste, e di chi sono le vere vittime.
Come dicevo, sono d'accordissimo.
Malpensa è un aeroporto irraggiungibile con i mezzi pubblici soprattutto per chi ci lavora: le consegunze, in termini di disagi e numero di macchine stazionanti all'hub, è immaginabile. Il sindaco di Samarate, paese lì di fianco con molti lavoratori Sea tra i residenti, insieme alla consigliera provinciale dei Verdi si è messo d'accordo con la società aeroportuale per vedere di fare un bus navetta: che porterebbe i lavoratori un po' più vicino al loro posto di lavoro (una volta parcheggiato, infatti, tocca camminare per arrivare in aeroporto...) e un po' meno macchine nei parcheggi. L'idea è tanto buona che li stanno seguendo anche altri comuni.
Il pdf dell'articolo su Diario
Finchè non si vede non si crede, ma sembra proprio che stavolta la Regione, la Provincia e il Comune di Varese ce l'abbiano fatta: è stato siglato l'accordo di programma per la cosiddetta tangenzialina di Varese, un'opera di cui si parla da decenni che dovrebbe decongestionare il traffico del centro e aiutare chi sta fuori capoluogo e raggiungere l'autostrada del costo di 54 milioni di euro per 5 chilometri e mezzo. Un'opera che deve ringraziare Bertolaso e i mondiali di ciclismo a Varese previsti nel 2008: senza di loro sarebbe ancora oggetto di dibattito. Invece le istituzioni hanno promesso per il 20 settembre 2007 la posa della prima pietra.
Da Varese, Stefania Radman
L'articolo su Varesenews
Sono andata a vedere Borat, come un sacco di italiani e come tanti varesini, da 14 anni e un giorno (mah... ) in su, in questo weekend.
Mi ha colpito molto: anche a non voler dire "mi piace, non mi piace" non si può non avere la sensazione di essere davanti a un film che cambia le regole del racconto cinematografico, che sposta i limiti della discussione, che mette la gente davanti a delle riflessioni. Malgrado, e proprio perchè, la stimoli a ridere delle situazioni più incresciose o riprovevoli.
Già che c'ero, e già che sto lavorando, ci ho scritto su.
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