lunedì 30 gennaio 2012

Novembre 2006


28/11/2006

E ALLA FINE IL FEDERALISMO LO FA LA SINISTRA

Oggi bagno di folla, tra imprenditori ministri in carica ed ex.
Non ho commenti, tranne che il wifi funzonava bene come non sempre capita e che il buffet di doci era ottimo. E che ormai un sacco di potentati di qui mi danno del tu. Sarà brutto segno?
PER RADIO POPOLARE:
“ho sempre pensato che una dose giusta e razionale di federalismo differenziato, come si sta discutendo in Lombardia, sia una buona cosa”: è con queste parole che Pierluigi Bersani, dalla sala dove si stavano svolgendo i primi stati generali di confindustria lombardia ha gettato un ponte ai coinvolti roberto formigoni e roberto maroni, presenti all'assise con le orecchie ben aperte.
Negli stati generali di confindustria Lombardia, emblematicamente riuniti nel centro congressi Malpensafiere, a pochi chilometri dall'aeroporto internazionale che è in questi giorni al centro della questioni roma – milano, Il ministro delle attività produttive ha parlato davanti ad una platea di industriali che rappresenta un quinto del pil italiano e più di un quarto dell'export: mostrandosi “malpensista” come ha detto lui stesso, e possibilista sul federalismo. muovendosi con un “buonsenso” così definito e apprezzato dal presidente di confindustria montezemolo e che è stato il motore dell'aria rilassata che si è respirato tra governo e industriali. Di proteste, oggi, neanche l'ombra: e la finanziaria da qui sembra quasi un problema già passato.
Da Busto Arsizio
stefania Radman

il pezzo su varesenews
postato da LaRadman alle ore 28/11/2006 01:02 | Permalink commenti commenti (pop-up)
categoria: maronibersanirepubblicamontezemoloradiopopvaresenewsconfindustria
20/11/2006

IO SONO QUI, VENERDÌ

Ci sono anch'io, e manco so come sia successo.
Non sapevo nulla di loro: ho visto un bando, ho spedito poco convinta un'email. L'hanno letta, mi hanno messa nel libro. Sono molto simpatici, per lettera.
Ho sentito parlare molto bene di loro. Così, vado lì per conoscerli, innanzitutto. E poi per vedere che effetto fa stare in un diario poetico (che ancora non ci credo)
PRESENTAZIONE DE
"
il Segreto delle Fragole"
Lietocolle editore

24 novembre 2006 - ore 18,00
Mondadori Multicenter, Via Marghera 28 Milano
relatori: Michelangelo Coviello, Umberto Fiori, Gilberto Isella 

(e con questa di presentazioni finora ne ho fatte tre: non ci posso ancora credere. Fino a ieri manco me lo immaginavo nei miei più bizzarri sogni)
postato da LaRadman alle ore 20/11/2006 22:44 | Permalink commenti commenti (pop-up)
categoria: considerazioni senza patriacomparsate
14/11/2006

HEIDI GIULIANI E IL VIGILE DI BINAGO

E' capitata a fagiolo Heidi Giuliani a Varese, nei giorni seguenti la sparatoria a Binago tra vigile e ladro sinti. Capitata per dire che il grilletto facile non è cosa democratica, nè nelle manifestazioni nè in mano ai vigili urbani.Intervista audio: "La pena di morte in Italia non esiste, nessuno ha il diritto di giustiziare"

postato da LaRadman alle ore 14/11/2006 23:46 | Permalink commenti commenti (pop-up)
categoria: varesenews
14/11/2006

TENGO DA PARTE UN POSTO

Per l'articolo su Massimo Ferrario scritto per Repubblica, passato da direttore di Rai 2 a candidato perdente alla segreteria della lega varesina. Con tutto che il personaggio non è uomo che si fa piacere, la sua sconfitta non è buon segno, no...
postato da LaRadman alle ore 14/11/2006 23:41 | Permalink commenti commenti (pop-up)
categoria: legarepubblica
10/11/2006

ORGOGLIOSA DI COLLABORARE PER RADIO POPOLARE

Non sono in molti ad avere trattato questa notizia, apparsa su molti media e sui quotidiani nazionali, come una brutta storia tra un ladro e un vigile che non si è capito perchè si è comportato come se fosse Serpico. E forse non lo si saprà mai. Radio Popolare sì: e io sono orgogliosa di essere "collaboratrice volontaria" da tanti anni a una radio cui interessa sempre evidenziare le cose storte, storte in tutti i sensi.
E’ stato il vigile urbano di Binago, un paesino di meno di 4000 anime ai confini tra le province di Como e Varese, a sparare all’auto dove c’era Roberto Vailatti, un torinese Sinti di 31 anni – di professione giostraio - sorpreso mentre rubava in una casa del paese. Detto così, sembra quasi normale: un rappresentante delle forze dell’ordine  che difende sé e la sicurezza della comunità arrivando purtroppo a gravi conseguenze. Poi emerge che il vigile non era in servizio ma aveva la pistola, che l’inseguimento si è concluso con un tiro ai copertoni che ha raggiunto con due colpi la schiena del ladro, che il ladro, ferito a morte, è stato portato al pronto soccorso della vicina Tradate da una misteriosa alfa 164 di cui non si conosce l’occupante, perciò non attraverso le forze dell’ordine. Le ricostruzioni, naturalmente, sono ancora frammentarie , sommarie, lacunose e non ufficiali.
Ma che questa sia una brutta storia, da tutte le parti la si guardi, sembra essere l’unico fatto assodato, nella dinamica di una sparatoria tra le forze dell’ordine e un rappresentante di una delle comunità al margine, sinonimo di nomadismo e irregolarità. Stamattina, davanti all’ospedale i parenti dell’ucciso hanno dovuto essere fermati da più di cinque gazzelle dei carabinieri di como, a cui sono state affidate le indagini: gridavano “assassini” alle forze dell’ordine, e non c’era verso di fermarli.
Da Varese Stefania Radman
postato da LaRadman alle ore 10/11/2006 08:45 | Permalink commenti commenti (pop-up)
categoria: radiopop
10/11/2006

TROPPA GRAZIA SANT'ANTONIO

In pochi giorni da bambina di belle speranze che sognava di avere il suo nome su un libro, mi sono ritrovata autrice tre volte. Poi ve lo spiego perchè: tempo però, accidenti, non ne ho ora. Ai varesini però dò appuntamento stasera all'aula magna dell'Università dell'Insubria: lì si presenta il libro "donne raccontano donne".
Della presentazione di Roma  però, prima o poi devo raccontare....
Update: Troppa grazia sant'Antonio - 2! c'era un casino di gente alla presentazione! eravamo tutte commosse!
Qui l'articolo su Varesenews
postato da LaRadman alle ore 10/11/2006 08:39 | Permalink commenti commenti (pop-up)
categoria: considerazioni senza patriacomparsate
10/11/2006

TRAVOLTA DAI FATTI...

...mi limito a lasciare un buco che poi riempirò per il pezzo su Repubblica sull'incomprensibile annegamento di un uomo e suo figlio nel lago di Varese, una pozza d'acqua che più tranquilla non si può.
Ma la fatalità è sempre in agguato...
Il pezzo in .pdf (nelle cronache nazionali)

postato da LaRadman alle ore 10/11/2006 08:37 | Permalink commenti (1) / commenti (1) (pop-up)
categoria: radiopop
02/11/2006

CHI L'AVREBBE MAI DETTO, LA RADMAN IN GIRO PER PRESENTAZIONI

La prima, quella del 28 ottobre alla libreria del Corso di Varese, me la sono persa causa malattia del figlio.
Alla seconda, quella di Roma venerdì 3 alle 21 alla libreria Bibli, non voglio mancare: un po' perchè c'è Dacia Maraini, che ci ha traghettato, noi 20 donne in vena di raccontare le nostre squinternate vite, all'interno di un libro con una prefazione nient'affatto di maniera (ci ha lette TUTTE, prima di scriverla: un caso più unico che raro...). un po' perchè a Roma ci tengo, per tanti motivi: ma soprattutto perchè lì ci sono un paio di persone che mi hanno cambiato la vita, e dato una bella spinta nella consapevolezza di me.
E poi a quella "ufficiale", in aula magna dell'Università dell'Insubria a Varese, devo proprio esserci: quella è prevista per il 10 novembre.
Un po' di sostegno morale, a dire il vero, non mi guasterebbe: bello sarebbe trovare il 3 i nuovi amici romani scoperti qui.  E bello sarebbe vedere facce amiche il 10. Spero in voi.
Presentazione di 
"Donne raccontano donne"
20 donne raccontano la loro vita 
20 fotografe le raccontano
A cura di: Claudio Benzoni
prefazione: Dacia Maraini
edizioni: Benzoni
Roma, libreria Bibli, 3 novembre 2006 ore 21
Varese, aula magna università dell'insubria 10 novembre 2006 ore 21
postato da LaRadman alle ore 02/11/2006 00:22 | Permalink commenti commenti (pop-up)
categoria: considerazioni senza patriacomparsate

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